Il packaging del vino cotto Perconti ispirato dal tempo
Aurora / gennaio 5th, 2022 / 0 Comment
Il packaging del vino cotto Perconti è ispirato dal concetto di tempo e pazienza.
Il vino cotto è un prodotto tradizionale abruzzese, perfetto come vino da fine pasto, da accompagnare a dessert e dolci tipici; è prodotto dalla fermentazione del mosto di Uva Montepulciano e di mosto cotto, messo poi ad affinare in botti di rovere per anni o addirittura decenni. Proprio per questo motivo, per l’etichetta, ho voluto puntare sul concetto dello scorrere del tempo e della paziente attesa per il giusto momento.
Ho cercato di rendere materiale un concetto immateriale come lo scorrere del tempo, attraverso un oggetto: un pendolo perpetuo in continuo e costante movimento.
Per il colore ho puntato sul bronzo, per ricordare le tonalità scure e calde del vino cotto, su fondo scuro che dà risalto alle finiture in rilievo, in contrasto con la lamina argento delle silhouette stagliate sul fondo a dare il senso di movimento.
Il cliente ha subito approvato la mia visione di questo packaging, completato con la capsula dello stesso color bronzo.
In questo progetto ho cercato di dar vita ad un packaging coerente con il rebranding dell’Azienda Perconti, che ormai seguo con grande soddisfazione da qualche anno, semplice ma di effetto, puntando su un concetto fondamentale su cui si basa il prodotto stesso.
Sono sempre molto felice quando tra me e il cliente c’è sintonia creativa, e posso sviluppare la mia visione, e sono ancora più felice quando i frutti del lavoro mi rendono orgogliosa: infatti questo progetto è stato selezionato da siti specializzati nel raccogliere i più validi progetti di packaging da tutto il mondo, come World Brand Design Society e Packaging of the World.
La stampa è a cura della sempre preziosa Modulsi.
Se hai bisogno di realizzare il packaging del tuo prodotto, rivedere l’etichetta del tuo vino, o puntare ad un rebranding di tutta l’identità visiva nel 2022, puoi scrivermi un’email (anche da questo form) per avere più informazioni e farci una prima chiacchierata informale per capire se riusciamo a lavorare insieme.